articolo del Corriere della Sera: "La metamorfosi di Christina, la Aguilera ingrassata e piena di cellulite"

Come è triste vedere che ancora una volta il valore e il talento di un artista è pubblicamente oscurato dal suo aumento di peso.
Siamo ancora ben lontani dallo sfatare l'immagine anoressica che la società, in primis lo star system, impone alle donne ed agli uomini. Un mondo dove non c'è spazio per la vera bellezza, tutto deve essere conformato ad un modello irreale  che spinge le persone a violentarsi con diete impossibili o sedute di chirurgia estetica. 

Suvvia parliamo seriamente, mi volete dire che sto po' po' di femmina è brutta???? Con quel viso, quegli occhi e quel culo???
AH CRISTI' SE TI STUFI DI SENTIRLI PASSA QUI A CASA CHE TI OFFRO UN PO' D'UOVO!

B.B.

R: "Amò avresti bisogno di uno smartphone! Per il compleanno ti regalo uno smartphone!"

...sguardo che cade sulla capigliatura bionda, gli occhioni spalancati, lo smalto rosa shocking...
R: "Meglio di no va...."

e poi dice che mi ama...

Da che mondo è mondo..

Ci sono delle situazioni in cui senti delle stronzate grosse ma talmente grosse da rimanere sbigottito.

In quei momenti è necessario intervenire sul cazzaro con mosse studiate per arginare l'emergenza, una sorta di manovra di Heimlich per le cazzate:

- posizionarsi di fronte al soggetto

- appoggiare le mani all'altezza delle spalle

- scuoterne con vigore il busto mentre lo si fissa DRITTO negli occhi...

 ed urlare

 "CHE CAZZO DICI??????" "CHE CA-ZZZO DIII-CIII???"

E' assolutamente importante intervenire perché si devono aiutare queste persone a capire le enormi stupidaggini che stanno sparando, essi molto spesso infatti ignorano tempo, luogo, contesto ed interlocutori (e a volte anche l'italiano).

Può essere applicata su chiunque: capi ultramilionari che si lamentano del periodo di crisi parlando con un disoccupato, colleghi che si autoproclamano divinità, uomini che usano termini inglesi come intercalari senza conoscerne il significato, donne che parlano a vanvera...

E' una manovra semplice, senza alcun pericolo fisico.

AIUTATELI = AIUTATECI!

Excursus gastronomico marchigiano

Fra Natale e Pasqua non saprei scegliere quale sia la festa più delirante, ma sicuramente il premio "festività più cicciosa" va all'unanimità alla Pasqua...

E non si parla solo del cioccolato (anche se già il Capo mi ha regalato un caramellone con un mezzo kg di ovetti ed era solo mercoledì!) ma soprattutto è la festa indiscussa del PECORINO!!!!

Ovunque ti giri in città senti l'odore del formaggio trasformato dalle sapienti mani in "PIZZE DI FORMAGGIO" o "PICONI" re e regine indiscusse della tradizione pasquale umbro-marchigiana.

Tradizione che va trasmessa di generazione in generazione e, pertanto, è da giovedì che io e mia madre spignattiamo in cucina!

I risultati sono pressappoco questi (a titolo esemplificativo):

Tali delizie a base di pecorino, uova, farina e strutto allieteranno la colazione (e non solo) del marchigiano tipo accompagnandosi a salsicce, ciauscolo, salami e un bel quartuccio di vino!

Avete capito bene: LA COLAZIONE!

Non c'è da sorprendersi, siamo un popolo dallo stomaco forte cresciuto a pane e fritto (più fritto che pane)! Cosa friggiamo? Tutto!!! Zucchine, carciofi, funghi, fiori di zucca e soprattutto le olive all'ascolana!
A Pasqua friggiamo pure l'Agnello!
A tutto questo da un bel pò di anni si sono aggiunte anche le delizie abruzzesi...
Partono le scommesse: quanti kg di agnello mangerò entro lunedì? Quanti kg di cioccolata mangerò entro lunedì? quanti kg ingrasserò entro lunedì??

A parte gli scherzi:
BUONA PASQUA DI RESURREZIONE A TUTTI!