sabato 24 marzo 2012

periodo polemico

Mail del dominus ore 12.30: "Cara P. stasera alle sette devi partecipare in mia vece all'assemblea condominiale (del mio mega appartamento fronte mare n.d.r.). Mi spiace ma ti tocca!"
telefonata della praticante "Scusami G. ma purtroppo per stasera ho già un'altro impegno..."
risposta del dominus in tono irritato "P. quando hai iniziato questo mestiere lo dovevi sapere che gli interessi personali dovevano essere messi da parte!"
Signori e Signore Vi presento la classe precaria per eccellenza, coloro che per imparare il mestiere devono dapprima elemosinare un posto e successivamente solo ringraziare... I PRATICANTI!
Se facciano pratica presso uno studio legale, uno studio di architettura o commerciale (e chi più ne ha più ne metta) non fa differenza il destino è uno solo... la schiavitù!
Al completo servizio di colui/colei il cui nomen già esprime l'essenza stessa del rapporto professionale: il DOMINUS !
Forse la parola schiavitù può sembrare un pò forte ma come possiamo definirlo il lavoro che prestiamo senza un minimo di riconoscimento (spesso neppure verbale) di quello che facciamo, un lavoro che non ha nessuno tipo di valore, proprio in questi giorni che di lavoro=valore se ne parla tanto....
Dopo anni e anni di lauti investimenti sia in termini di studio sia in termini monetari ,grazie a mamma e papà che pagano (come nel mio caso) o di gente (che io ammiro tantissimo) che contemporaneamente lavora per mantenersi agli studi, vedi la tua dignità totalmente annientata dalle richieste/pretese del dominus e dalla necessità di pregare, anzi è più corretto dire di FARE PENA, al Cancelliere di turno per soddisfarle...
e poi la presa in giro "ma sì facciamole quelle duemila fotocopie..." (facciamo??? FAI! tanto le farò lo stesso e nel minor tempo possibile ma almeno non mi prendi per il culo!").
Ero partita con tanto entusiasmo, consapevole ed incosciente allo stesso momento di quello che mi aspettava... ma adesso non lo so più, dopo quasi due anni l'entusiasmo ha lasciato il posto alla depressione e soprattutto ALLA FAME: fame di soldi, fame di riconoscimenti, fame di prospettive...

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